Ormai da tempo si parla dell’abolizione del Superbollo, che questa sia la volta buona?
Lo scopo è quello di eliminare le micro tasse che non stanno portando gli introiti sperati e, al tempo stesso, ridurre le imposte nel settore automotive.
Oggi in Palmucci News vogliamo fare chiarezza sulla situazione e dare quante più informazioni a riguardo.
La decisione lungamente attesa potrebbe prendere forma proprio in questi giorni.
Ma cos’è il Superbollo? Stiamo parlando di una tassa pari a 20€ per ogni kW sopra i 185.
L’ammontare annuo della riscossione di questo onere fiscale è pari a circa 100 milioni, una cifra esigua se consideriamo i costi di gestione e riscossione.
Insomma, la valutazione verte sul tema della convenienza o meno nel mantenere questa tassa. Gli automobilisti e il settore automotive si augurano in una cancellazione del Superbollo quanto prima, poiché sono più gli svantaggi che i benefici e, probabilmente, non vale nemmeno la pena mantenere in vita questa micro tassa.
Infatti, oltre al costo vivo per gli utenti, questa tassa incide inevitabilmente anche sulle vendite per case produttrici e le concessionarie. Tant’è che molti hanno definito il Superbollo “controproducente”. I tempi di attesa sono brevi, ci troviamo alla stretta finale e presto ne sapremo di più con certezza.
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