Ma che caldo fa? Siamo ormai entrati nel vivo della stagione estiva e tutti noi, entrando in macchina, avvertiamo un po’ la stessa sensazione di entrare in una sauna finlandese.
Talvolta, andando di fretta, non si ha nemmeno il tempo di aspettare per far uscire il caldo e bisogna partire subito, soffrendo un caldo davvero asfissiante.
In questo articolo vogliamo darti alcuni semplici consigli per viaggiare freschi in maniera intelligente. Con questi accorgimenti ti sarà forse possibile viaggiare più serenamente nonostante il grande caldo dell’estate.
Prima di accendere la macchina è bene aprire le portiere per circa due minuti, in maniera tale da permettere all’aria calda di fuoriuscire dall’abitacolo. Si lo so, rimane caldo lo stesso, però almeno puoi liberarti di una parte di quell’aria che toglie il respiro!
Successivamente accendi l’aria condizionata al minimo della sua potenza, in maniera tale da filtrare l’aria e, inizialmente, raffreddarla gradualmente.
Non appena partito, è il momento di mantenere abbassati i finestrini per eliminare l’aria calda in residua. Fatto? Bene, non ti resta che chiudere i finestrini, aumentare l’intensità dell’aria condizionata e goderti il viaggio!
Ma che differenza c’è tra aria condizionata e climatizzatore?
Pur essendo simili tra loro, non sono la stessa cosa.
Molte auto sono munite di aria condizionata di serie, altre case automobilistiche la offrono nel pacchetto comfort come un qualcosa di meglio rispetto al condizionatore.
Ma quindi, in cosa differiscono?
Il funzionamento interno del climatizzatore è il medesimo: entrambi generano aria fredda dal gas refrigerante e la miscelano con l’aria calda generata nel motore per raggiungere la temperatura impostata dal conducente. La differenza principale è che il condizionatore d’aria regola direttamente il flusso d’aria, quindi la sua velocità.
Con l‘aria condizionata l’intensità dell’aria dev’essere alzata o abbassata manualmente, a differenza del climatizzatore che dopo un po’ non fa più percepire la sensazione di freddo.
In altre parole, il climatizzatore regala un feeling più confortevole.
Inoltre, l’aria condizionata è più economica rispetto al climatizzatore che, dal canto suo, consuma meno e impatta in minor misura su batteria e carburante.
Entrambi i sistemi non devono essere lasciati spenti per lunghi periodi e bisogna sottoporli a manutenzione ogni 20.000,00 km circa, in maniera tale da ripulire i filtri e migliorare la qualità del flusso d’aria in uscita. Una manutenzione con monitoraggio costante, assicura una maggiore e migliore durata dell’impianto nel tempo.
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