Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un pacchetto di modifiche al codice della strada. Una stretta forte su comportamenti pericolosi e sbagliati dei conducenti che circolano sulle strade italiane, che potrebbe essere riassunto con il concetto “tolleranza zero”, così come è stato già ribattezzato in più occasioni.
Andiamo a vedere queste nuove misure restrittive nel dettaglio:
1) Guida in stato di ebbrezza: per chi conduce sopra i livelli consentiti è prevista revoca o sospensione della patente fino a tre anni. Per i recidivi è previsto un limite fisso a 0 g/l, mentre per tutti gli altri automobilisti, Il divieto di guidare con tasso fino a 0,5 g/l varrà per due o tre anni a seconda dei casi e si potrà guidare solo se sul veicolo sarà installato “alcolock”, dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di tasso alcolico superiore a zero. In merito dovranno essere diramate ulteriori informazioni.
2) Uso di droghe: per chi venisse colto alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, è previsto l’immediato ritiro della patente, che può successivamente essere confermato fino a tre anni.
3) Violazioni del codice della strada: come il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h comporteranno, in alcuni casi, la mini-sospensione della patente. Lo schema prevede la decurtazione dei punti per i conducenti con più di 20 punti disponibili, che andrà ad aggiungersi alla sospensione del titolo di guida per 7 giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti e per 15 giorni per chi ha da 1 a 9 punti, con la durata che raddoppierà in caso si causi un incidente. La breve sospensione è prevista anche per chi percorre strade in contromano, per chi effettua sorpassi sulla destra e per la mancata osservazione delle consuete norme di sicurezza come indossare la cintura.
4) Neopatentati: per chi ha preso la patente di guida da poco, viene spostata a distanza di tre anni la possibilità di guidare un veicolo di grossa cilindrata.
Nello specifico . Si tratta delle automobili con motore termico con potenza specifica superiore a 55 kW (75 CV) per tonnellata e/o con potenza massima pari o superiore a 70 kW (95 CV). Nel caso delle vetture elettrificate, ibride o elettriche, la potenza specifica sale a 65 kW (88 CV) per tonnellata. Qualora un neopatentato venisse trovato ubriaco o sotto effetto di droga, la revoca sarà vincolata fino ai 24 anni di età.
5) Monopattini elettrici: arriva anche la stretta sui monopattini elettrici, un nodo da sciogliere molto discusso. Ebbene con le nuove norme ogni monopattino dovrà dotarsi di assicurazione, targa e casco omologato, così come indicatori direzionali e frenanti luminosi.
Pena con sanzioni fino a 800€.
Questi piccoli veicoli elettrici dovranno ovviamente rispettare il codice della strada, circolare in strada e non sui marciapiedi, con un limite sotto i 50 km/h.
6) Autovelox: per tutelare gli automobilisti da multe fuori controllo, verranno uniformati i parametri su cui tarare gli autovelox, regolamentandone il funzionamento.
7) Cellulare alla guida: è prevista una sospensione variabile dai 7 ai 30 giorni per i casi più gravi, ad esempio per situazioni che provocano incidenti stradali. Inoltre, sono in programma anche decurtazioni dei punti dalla patente per chi commette infrazioni di questo genere.
Queste le principali novità per il codice della strada.
E tu che ne pensi?